Le aziende stanno cambiando. Non solo da un punto di vista organizzativo e gestionale, ma anche per quanto riguarda la concezione stessa del personale. Oggi non si sfruttano le Risorse Umane, ma si valorizzano; oggi la crescita non deriva dai finanziamenti, ma dai collaboratori; oggi la formazione non è una spesa, ma un investimento. Proprio a quest’ultimo punto dedicheremo l’articolo di questa settimana. Se la situazione appena accennata è ormai parte della realtà quotidiana visibile a tutti, non risulta però altrettanto semplice comprendere come ottenere un piano di formazione del personale aziendale completo e soddisfacente. 

La formazione aziendale è un investimento ormai indispensabile. Intangibile, perché produce i propri effetti nel tempo, ma di grande redditività se sfruttata nel modo corretto. Un punto fondamentale per ottenere una formazione del personale completa è la personalizzazione. Ogni organizzazione ha le proprie esigenze, per questo motivo i dipendenti e i collaboratori devono ricevere un servizio ad hoc che prenda in considerazione l’assetto organizzativo e i valori aziendali.

Piano di formazione del personale aziendale

La valorizzazione delle Risorse Umane può diventare un vero vantaggio competitivo. Alcuni studi hanno dimostrato come le aziende che si affidano a una formazione costante dei dipendenti risultino anche le più efficienti nel proprio mercato. Il motivo è presto detto: lavorando direttamente sulla preparazione delle persone, si ottiene un personale autonomo, consapevole del proprio ruolo in azienda e motivato a dare il massimo.

Come in molti aspetti di un’impresa, ciò che rende davvero efficace una formazione è il metodo. Avere un piano organizzato e affidabile è estremamente importante per riuscire ad analizzare i bisogni dei propri dipendenti e collaboratori ed intervenire di conseguenza. Prima di affidarsi a una consulenza esterna, vediamo allora quali sono le 4 fasi che qualsiasi impresa deve aspettarsi da un buon piano di formazione del personale aziendale:

1) Analisi dei bisogni formativi

L’analisi dei bisogni formativi è una fase fondamentale, perché permette la personalizzazione e il correttp svolgimento dei corsi. In questa fase si reperiscono tutte le informazioni relative all’azienda (come la mission, i valori, l’organizzazione) e all’individuo da formare (come qualifiche, competenze pregresse). La raccolta di questi dati può avvenire attraverso diversi strumenti, quali le interviste (sia di gruppo che a livelli più alti), i questionari o la job description.

2) Progettazione dell’azione formativa

In questa seconda fase, una volta identificate le aree di intervento, vengono stabilite le priorità e definiti gli obiettivi, i destinatari e le attività formative. La pianificazione nel tempo, le metodologie didattiche e gli strumenti di valutazione dei risultati vengono di volta in volta personalizzati, in base alle necessità e al budget messo a disposizione.

3) Erogazione del corso

Si passa al corso di formazione effettivo. In questa fase è di vitale importanza monitorare costantemente il buon andamento del piano di formazione del personale aziendale, tenendo in considerazione il livello di gradimento delle attività e dell’apprendimento. Potrebbe essere necessario effettuare eventuali modifiche, per questo motivo è importante affidarsi ad esperti capaci e disponibili.

4) Valutazione dell’attività formativa e follow up

L’ultimo step consiste nella valutazione finale dell’efficacia del percorso formativo, che deve garantire un continuo miglioramento nel tempo della preparazione dei dipendenti e, di conseguenza, un incremento dei risultati aziendali raggiunti. Affinché la crescita sia costante e si possa considerare, si può procedere a un follow up, organizzando un successivo piano di formazione del personale aziendale che segua la direzione stabilita.

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