Il Business English non solo nella vita quotidiana o nel turismo. Anche nel mondo del lavoro ormai la lingua inglese è fondamentale. In primis perché stiamo parlando della lingua più diffusa su internet.
Secondo uno studio, infatti, qualcosa come l’80 per cento dei dati pubblicati in rete sono in lingua inglese. Chiaro, quindi, che anche a livello lavorativo sia molto importante esprimersi in inglese.
L’importanza del Business English
Così facendo aumenteranno non solamente le possibilità dell’azienda di rapportarsi con i paesi esteri. Ma anche le possibilità di sviluppo e di crescita professionale per ogni singolo lavoratore. Attraverso alcune statistiche si è poi visto come in diversi paesi europei, fra i quali non figura l’Italia, i lavoratori che parlano fluentemente inglese riescono a guadagnare mediamente il 18% in più rispetto ai colleghi. Il Business English facilita l’inserimento nel mondo del lavoro. Si tratta poi di un ottimo modo per ampliare i possibili contatti ed i futuri partner. Nel mondo professionale serve soprattutto possedere un vocabolario importante sulla terminologia tecnica legata al proprio lavoro. Serve, infatti, imparare quello che è più utile per la propria professione. Perché il Business English strettamente lavorativo è più utile, più concreto ed offre rapidi risultati.
Come approcciarsi?
Con un approccio classico all’uso dell’inglese, da studente, i tempi saranno inevitabilmente dilatati mentre concentrandosi sulla terminologia, i modi di dire, il vocabolario, più utile per ogni singolo lavoro, si possono raggiungere più rapidamente risultati positivi. Anche perché queste conoscenze di base permetteranno ad ogni lavoratore di esprimersi in modo molto fluente quando si parla con colleghi, partner, clienti o collaboratori. Parlando nella lingua di Albione la “fluency”, ovvero il parlare in modo fluente, è molto importante per stabilire un contatto semplice e diretto con il proprio interlocutore di ogni angolo del mondo.
L’inglese nel mondo del lavoro
Ecco perché diventa molto importante e particolarmente prezioso dal punto di vista professionale partecipare a corsi di lingua inglese. Anche appoggiandosi a realtà specializzate. Che possano calibrare le conoscenze da acquisire su un target prettamente lavorativo. Perché è bene sapere che “the book is on the table”. Ma se mi occupo di libri mi è più utile conoscere termini, parole, modi di dire e di rapportarsi in inglese.
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