Di cosa parliamo quando diciamo “mancata formazione” sul lavoro? Un datore di lavoro deve sempre provvedere alla formazione del proprio personale, in tema di sicurezza e salute.
Questo per legge. Ma cosa succede se ciò non avviene? Si entra nel campo della sanzionabilità della mancata informazione e formazione. Una legge nata dopo aver visto statistiche alquanto impietose: ogni ora, in Italia, accadono circa 350 infortuni sul lavoro. Un problema che, a conti fatti, pesa per ben il 4% sul Pil del nostro paese. Ecco perché la scelta di rendere questa formazione ed informazione obbligatoria.
Le sanzioni per la mancata formazione
Ma cosa potrebbe succedere a quei datori di lavoro che non mettono in pratica questa normativa? Chi deve e può rivestire il ruolo di Rspp, ovvero di responsabile servizio prevenzione e protezione? Anche lo stesso datore di lavoro può svolgere questo ruolo. Ma solo se ha una formazione adeguata. Ed in caso di inadempienza è previsto l’arresto da tre a sei mesi oppure una multa compresa fra i 2.740 ed i 7.014 euro. Nel caso in cui il responsabile della sicurezza sia un ruolo svolto da un dirigente, le sanzioni scendono. Arresto da due a quattro mesi oppure una ammenda compresa fra i 1.315 ed i 5.699,20 euro.
I rappresentanti dei lavoratori
I lavoratori stessi, poi, nominano un Rls, ovvero un rappresentante dei lavoratori per la sicurezza scelto internamente all’azienda stessa. Ma costui deve essere preparato per il ruolo, frequentando un corso di formazione a carico del datore di lavoro. Nel caso in cui il datore si rifiutasse allora quest’ultimo sarebbe punibile con l’arresto da due a quattro mesi oppure con una multa fra i 1.315 ed i 5.699,20 euro.
Le altre figure necessarie
Allo stesso modo in ogni azienda deve essere previste anche altre figure. Quali l’addetto alla prevenzione di incendi e quello del pronto soccorso. Lo stesso discorso della formazione sulla sicurezza vale anche per loro. In caso di mancata organizzazione di corsi ad hoc, allora ecco che sarà nuovamente il datore di lavoro a dover pagare. Tutti i lavoratori, poi, devono seguire almeno un corso di formazione ed informazione sui rischi connessi all’attività lavorativa. Anche in questo caso la mancata formazione porterà all’arresto dai 2 ai 4 mesi, con una multa fra i 1.315 ed i 5.699,20 euro. Il medesimo discorso, infine, si fa anche per tutti quei lavoratori che devono utilizzare particolari apparecchiature. Se lo fanno senza una adeguata preparazione ecco che si rischia il carcere dai 3 ai 6 mesi, oppure un’ammenda fra i 2.740 ed i 7.014 euro.
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