Quando cercare lavoro? Adesso, presto prestissimo. Mancano pochi giorni alla fine di giugno e bisogna approfittarne per mandare i propri curriculum. Non sembra ma c’è un momento dell’anno nel quale è meglio rispondere agli annunci. E mandare i propri curriculum. E questo momento è l’inizio dell’estate, a cavallo fra maggio e giugno.
Quando cercare lavoro? Adesso
Questo è quanto ha affermato, nelle scorse settimane, Michael Page specializzato nella selezione di professionisti qualificati. Secondo i suoi studi, infatti, nei mesi di maggio e giugno vi sono un maggior numero di annunci pubblicati online. Questo anche grazie al numero di lavori estivi che necessitano di personale almeno per qualche mese. Ma non solo. Vi siete mai chiesti quando è il caso di mandarlo il vostro curriculum? L’ideale è farlo ricevere dai responsabili della selezione fra martedì e mercoledì mattina. Quando, sempre secondo quanto scrive Page, l’attenzione dei selezionatori è massima. Una volta che le email ed il lavoro arretrato è stato smaltito e prima che l’aria del weekend incomba. Ma come fare per far colpo sui selezionatori? Non si può pensare di mandare il proprio curriculum standard a tutti. Il copia-incolla non è mai una strategia vincente. Quindi la prima cosa da fare è mettere in evidenza, sul proprio curriculum, le proprie competenze che meglio si addicono alle necessità dell’azienda. Ed a proposito di curriculum, evitate di scrivere un nuovo capitolo di “Guerra e Pace”.
Ma attenzione al curriculum
Non servono curriculum prolissi, più lunghi di un paio di pagine. Essere sintetici, brevi e concisi, per far capire all’impresa le proprie principali peculiarità. Poi bisogna assicurarsi di scrivere una lettera di presentazione chiara. Capace di far capire ai selezionatori perché io sono proprio la persona giusta per quel determinato lavoro. Quando cercare lavoro diventa importante, è meglio poi evitare errori banali. Come errori di ortografia o frasi scritte in un italiano approssimativo. Possono subito far passare in secondo piano il proprio curriculum. Nel quale, poi, un altro aspetto importante è l’onestà. Inutile infarcirlo di conoscenze approssimative esaltandole come, invece, molto approfondite. Oggi, poi, grazie ad internet ed ai social network si riesce alquanto presto a scoprire la verità su eventuali cose inesatte.
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